Sistemi sprinkler – Manutenzione

Indispensabili negli edifici moderni con un elevato carico di incendio e un rapido rischio di propagazione: gli impianti sprinkler! Soprattutto nelle aree inaccessibili, possono ridurre al minimo il rischio grazie a un’efficace protezione antincendio. In breve: i sistemi di spegnimento automatico proteggono i beni materiali e gli impianti di produzione, garantendo la continuità dell’esistenza di un’azienda.

Mentre i sistemi sprinkler sono supervisionati dal responsabile della sicurezza antincendio, la manutenzione deve essere effettuata da aziende specializzate e le ispezioni da organismi di controllo aggregati. Se la manutenzione o l’assistenza vengono trascurate, ciò può avere conseguenze legali.

In conformità con la Linea Guida 2092 della VdS o con la CEA 4001, l’operatore è responsabile della manutenzione e dell’assistenza del sistema sprinkler.

Viene fornita la seguente manutenzione:

Secondo le linee guida VdS: i sistemi sprinkler devono essere sottoposti a un’ispezione visiva giornaliera. L’intervallo tra le domeniche e i giorni festivi non deve essere superiore a 3 giorni. Nel caso di sistemi monitorati in modo indipendente, si può rinunciare all’ispezione visiva giornaliera, ma anche questi devono essere sottoposti a un’ispezione visiva almeno una volta alla settimana. 1 ispezione visiva a settimana.

La valvola di scarico automatica deve essere sostituita ogni 3 anni e la valvola di sicurezza, un componente legato alla sicurezza*, ogni 5 anni.

Secondo la linea guida VdS CEA 4001, la pompa sprinkler o il collegamento diretto di un sistema devono essere testati regolarmente in condizioni di pieno carico.

Per i sistemi sprinkler dotati di schiuma concentrata, la qualità della schiuma concentrata deve essere controllata a intervalli non superiori a 12 mesi. Il risultato del test deve essere documentato di conseguenza. Il lavaggio delle tubature è generalmente necessario se le ispezioni precedenti (ispezione di 12,5 o 25 anni) hanno rilevato la presenza di depositi e incrostazioni nelle tubature, nonché dopo importanti lavori di conversione o estensioni delle tubature.

I seguenti controlli sono necessari per i sistemi con avvio automatico della pompa:

  • Controllare il livello del carburante e dell’olio motore nei motori diesel
  • Attivare l’avvio automatico riducendo la pressione dell’acqua sul dispositivo di avvio.
  • Misurazione e registrazione della pressione di avvio non appena la pompa si avvia
  • Controllare la pressione dell’olio delle pompe diesel e il flusso d’acqua attraverso i circuiti di raffreddamento aperti.

Subito dopo l’avvio della pompa, i motori diesel devono essere controllati come segue:

  • Il motore deve funzionare per la durata specificata dal produttore, ma per almeno 20 minuti. Il motore viene quindi spento e riavviato immediatamente utilizzando il dispositivo di avviamento manuale di emergenza.
  • Il livello dell’acqua nel circuito primario dei sistemi di raffreddamento a circuito chiuso deve essere controllato.

È necessario controllare e registrare quanto segue:

  • Tutti i valori dei manometri dell’acqua e dell’aria sulle valvole di allarme, sulle linee principali e sui serbatoi dell’aria compressa.
  • Tutti i livelli dell’acqua in bacini elevati, fiumi, canali, laghi e serbatoi d’acqua, compreso il serbatoio di riempimento delle pompe e il serbatoio dell’acqua pressurizzata.
  • Correzione di tutte le valvole di intercettazione principali

Accumulatori di piombo e acido:

  • È necessario controllare il livello dell’elettrolito e la densità delle celle.

La trasmissione dell’allarme ai vigili del fuoco e al centro di controllo centrale deve essere controllata di conseguenza:

  • Integrità della connessione
  • Integrità della connessione tra l’interruttore di allarme e il dispositivo di trasmissione

Controllo del riscaldamento a tracce e del riscaldamento locale

Per i riscaldatori che impediscono l’introduzione di sistemi sprinkler, è necessario verificare anche il corretto funzionamento. Gli interventi di manutenzione richiesti comprendono ispezioni da ¼, ½, annuali, 3 e 15 anni.

Chi può effettuare la manutenzione?

Le aziende devono soddisfare gli standard in conformità alla norma ÖNORM EN 12845 in combinazione con il TrvB 127 e i criteri di competenza della norma ÖNORM F 3072.

Per essere sicuro di non perdere altri appuntamenti in futuro, scarica l’app MyBuilding24. Lì potrai registrare tutti i dispositivi che necessitano di manutenzione e gestire i relativi appuntamenti. Con un elenco completo degli interventi di manutenzione sempre disponibile, sarai sempre al sicuro.

Glossario

Leggi

  • ÖNORM EN 12845
  • ÖNROM EN 12259
  • TrvB 127 S 11
  • VdS 2091
  • VdS 2092
  • VdS 2893
  • VdS CEA 4001

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