Manutenzione dei separatori di oli minerali

In modo che l’acqua rimanga pulita!

Al giorno d’oggi, molte superfici vengono pavimentate per essere utilizzate (ad esempio parcheggi, aree di stoccaggio, vie di circolazione, ecc.) e spesso sigillate ermeticamente (ad esempio asfaltate, cementate). Questo spesso avviene per evitare che gli oli (liquidi minerali leggeri) provenienti da veicoli, macchine, attrezzature o impianti penetrino nel terreno. Per evitare che questi entrino nelle acque reflue, i cosiddetti separatori di oli (termine tecnico “separatori di liquidi leggeri”) devono essere integrati nel sistema fognario per rimuovere gli oli minerali contenuti nelle acque reflue.

I separatori di oli minerali sono sistemi di trattamento delle acque reflue utilizzati per rimuovere i liquidi minerali leggeri (ad esempio benzina, diesel, ecc.) dalle acque reflue. Vengono utilizzati principalmente nelle aree in cui questi prodotti a base di oli minerali possono finire nelle acque reflue (ad esempio, stazioni di servizio, parcheggi, garage sotterranei, ecc.) Funzionano secondo il principio della separazione per gravità o per coalescenza (gocce che scorrono insieme).


Il principio di funzionamento è sostanzialmente semplice e viene spiegato brevemente qui di seguito: le acque reflue contenenti liquidi leggeri entrano nella camera di separazione attraverso l’ingresso (4). Le sostanze pesanti (ad esempio la sabbia) affondano sul fondo della vasca dove formano la trappola per i fanghi (5). I liquidi leggeri (ad esempio olio o benzina), invece, salgono in superficie e vengono separati nello strato di liquido leggero (3). Con questa separazione secondo il principio di gravità, si ottiene un contenuto di olio residuo di 5 milligrammi per litro nel separatore di classe I utilizzando un elemento di coalescenza (1) all’uscita del separatore. [1]


Quali sono le norme legali da rispettare per l’utilizzo dei separatori d’olio?

I sistemi di separazione degli oli minerali sono soggetti a determinati regolamenti e standard per garantirne il corretto funzionamento. In Austria esistono diversi requisiti legali per i separatori di oli, in particolare nell’industria e nelle aziende con acque reflue contenenti oli minerali. Ecco le basi legali e gli standard più importanti:


Water Rights Act (WRG): il WRG impone l’obbligo di proteggere e mantenere pulite le acque. Questa è la potenziale base per l’obbligo di installare separatori di oli. Queste norme stabiliscono che la quantità e la nocività delle acque reflue devono essere ridotte al minimo, tenendo conto dell’attuale stato dell’arte(link alla legge).


Ordinanza generale sulle emissioni di acque reflue (AAEV): viene emessa sulla base del §33b della WRG. Regolamenta la limitazione generale delle emissioni di acque reflue nei corsi d’acqua e nelle reti fognarie pubbliche(link all’ordinanza).


Ordinanza sugli scarichi indiretti (IEV): viene emessa in base al §32 della Legge sulle risorse idriche. L’ordinanza sugli scarichi indiretti (IEV) regola lo scarico di acque reflue oleose nella rete fognaria. Le aziende che producono acque reflue oleose devono stipulare un accordo di scarico indiretto con l’azienda fognaria (ad esempio le associazioni per l’acqua pulita)(link all’ordinanza).


Codice di prassi 16 dell’ÖWAV: Il Codice di prassi 16 (Scarico delle acque reflue provenienti dal rifornimento, dalla riparazione e dalla pulizia dei veicoli nei sistemi di acque reflue pubbliche o nei corpi idrici) dell’Associazione austriaca per la gestione delle acque e dei rifiuti (ÖWAV) fornisce informazioni utili e specifiche per la gestione pratica dei separatori di oli. Descrive i requisiti minimi per il pretrattamento delle acque reflue con i sistemi di separazione degli oli e si rivolge ai proprietari di edifici, ai progettisti, agli operatori e alle aziende produttrici(link alla scheda normativa).


NORME[2]:


ÖNORM EN 858-1: Questa norma specifica i termini, le dimensioni nominali, i principi di progettazione, i requisiti funzionali, l’etichettatura, le prove e il controllo di qualità dei sistemi di separazione per liquidi leggeri. La presente norma si applica ai sistemi di separazione per liquidi leggeri che separano i liquidi leggeri dalle acque reflue per gravità e/o coalescenza. La presente norma non si applica al trattamento di emulsioni stabili, soluzioni di liquidi leggeri in acqua, grassi e oli di origine vegetale e animale.


ÖNORM EN 858-2: Questa norma europea si applica ai sistemi di separazione dei liquidi leggeri di origine minerale dalle acque reflue. Non si applica al trattamento di grassi e oli di origine vegetale e animale o di emulsioni e soluzioni. La presente norma europea fornisce indicazioni sulla selezione delle dimensioni nominali e sull’installazione, il funzionamento e la manutenzione dei separatori di liquidi leggeri prodotti in conformità alla norma EN 858-1. Inoltre, fornisce una raccomandazione sull’idoneità dei detergenti che vengono scaricati nei sistemi di separazione.


ÖNORM B 5101: questa ÖNORM si applica ai sistemi di separazione per liquidi leggeri (ad es. olio e benzina) e deve essere utilizzata solo in combinazione con la ÖNORM EN 858-1 e -2. Contiene requisiti aggiuntivi rispetto alla ÖNORM EN 858-1 e requisiti relativi alla prova di tenuta per i sistemi in funzione.


ÖNORM B 5104: Questa ÖNORM contiene i requisiti per il comportamento nelle acque reflue dei detergenti (“detergenti a freddo” o “detergenti a solvente”) su base non acquosa (di seguito denominati “detergenti a freddo”) che vengono utilizzati nel commercio e nell’industria (ad esempio nelle officine per veicoli, nei garage, nelle stazioni di servizio e nelle relative operazioni accessorie) dove il trattamento delle acque reflue viene effettuato tramite separatori di oli minerali. Questa ÖNORM include anche la procedura per l’etichettatura della conformità dei detergenti a freddo allo standard.


Consigli pratici per il funzionamento ottimale di un separatore di olio

Dimensionamento e installazione:

  • I sistemi di separazione dell’olio devono essere dimensionati, installati, gestiti e manutenuti in conformità alle specifiche del Codice di Pratica 16 di ÖWAV e della norma ÖNORM EN 858-1/2.
  • Per l’installazione è necessario un permesso di costruzione e per lo scarico delle acque reflue trattate è necessario un permesso di scarico.

Protezione antincendio:

  • I separatori di olio minerale sono a rischio di incendio ed esplosione in tutte le loro parti. È severamente vietato maneggiare fiamme libere o generare scintille nell’area del separatore di olio minerale!

Protezione dei dipendenti:

  • Se le persone entrano nel separatore di oli minerali, la qualità dell’aria deve essere prima controllata con un dispositivo di segnalazione dei gas. Solo se la qualità dell’aria è adeguata, una seconda persona può entrare nel pozzetto mentre è fissato. Il pozzo deve essere sempre ben ventilato prima di entrarvi (aprire tutti i coperchi e creare una circolazione d’aria, se possibile). Si raccomanda l’uso di un respiratore.

Funzionamento e manutenzione:

  • Rispetta le istruzioni operative e di manutenzione ufficiali e specifiche del produttore del tuo sistema. Queste possono variare a seconda del modello e del produttore.
  • I sistemi di separazione dell’olio devono essere regolarmente ispezionati, sottoposti a manutenzione, svuotati e puliti. Questo garantisce un funzionamento corretto e affidabile.
  • Almeno Sono necessari autocontrolli mensili da parte dell’operatore o di un esperto.
  • È necessario tenere un registro di manutenzione (analogico o digitale).
  • Ogni 6 mesi – manutenzione da parte di uno specialista (l’intervallo di manutenzione e l’intensità della manutenzione dipendono sempre dal carico di sporcizia a cui è esposto il sistema)
  • Ogni 12 – 24 mesi – Esegui un’analisi delle acque reflue
  • Ogni 5 anni – ispezione generale (prova di tenuta dei serbatoi e ispezione con telecamera delle linee di trasporto dell’olio da parte di un’azienda specializzata)
  • È possibile utilizzare solo prodotti per la pulizia e la cura approvati da ÖNORM.
  • I detergenti a freddo possono essere rimossi solo a temperatura ambiente e senza l’utilizzo di acqua calda o ad alta pressione.

Acqua di scarico consentita:

  • I separatori di oli possono ricevere solo acque reflue che possono contenere liquidi leggeri.
  • L’acqua piovana può essere scaricata solo da aree in cui possono accumularsi liquidi leggeri.

Sostanze vietate:

NON deve essere scaricato attraverso i separatori di oli minerali:

  • Oli minerali, oli esausti, lubrificanti, acidi per batterie, liquidi per freni, antigelo, idrocarburi alogenati e solventi organici.
  • Acque reflue provenienti dalla pulizia di piccole parti, dal trattamento di sottoscocca e cavità, emulsioni stabili da liscivie di lavaggio, concentrati e fanghi da impianti di scissione

Persona responsabile:

  • Nel registro di manutenzione deve essere indicata una persona affidabile che garantisca e documenti la supervisione generale del funzionamento del sistema.
  • Ogni sistema di separazione dei grassi deve avere una persona affidabile che sia responsabile della supervisione generale, della manutenzione e della documentazione.
  • Questa persona deve essere addestrata al funzionamento e alla manutenzione del separatore di grassi.

Istruzioni per l’uso:

  • Per ogni sistema di separazione devono essere disponibili istruzioni operative in tedesco (in formato cartaceo o digitale). Queste devono essere rese disponibili in tempi brevi in modo che la persona responsabile possa far funzionare il sistema in conformità con le norme.

Agenti di pulizia che rispettano i separatori:

  • Per ottenere una buona efficienza del sistema a lungo termine, è importante utilizzare solo detergenti conformi alle normative vigenti (ad esempio ÖNORM B 5104, B 5105 o B 5106). Altri detergenti possono causare emulsioni che non possono essere sufficientemente separate nel separatore di oli minerali.

Ricorda che la corretta manutenzione e il funzionamento del tuo sistema di separazione dei grassi non sono solo obbligatori per legge, ma contribuiscono anche a garantire l’efficienza economica, a proteggere l’ambiente e a prolungare la vita utile del sistema.

Quali sono le difficoltà che possono sorgere quando si utilizza un separatore d’olio?
  • Intasamento: i separatori d’olio possono intasarsi di olio, fango e altri residui nel corso del tempo. Questo compromette la loro efficienza e richiede una manutenzione e una pulizia regolari.
  • Dimensionamento errato: se un separatore di oli non è dimensionato correttamente, non può fornire le prestazioni di separazione richieste. Questo può portare a prestazioni di separazione scarse e quindi a un aumento del carico sul sistema fognario.
  • Mancanza di formazione: gli operatori devono essere formati per utilizzare e mantenere correttamente il separatore di oli. La mancanza di conoscenze è spesso la causa di malfunzionamenti o di valori insufficienti delle acque reflue.
  • Inquinamento ambientale: se i separatori di olio non funzionano correttamente, i residui di olio possono entrare nell’ambiente e inquinare le acque a valle.
  • Mancanza di manutenzione: questo comporta la maggior parte dei malfunzionamenti durante il funzionamento. Ispezioni e interventi di manutenzione regolari (da parte di personale qualificato) sono quindi fondamentali per un funzionamento affidabile ed economico dell’intero sistema.

Come puoi vedere, la corretta manutenzione è ancora una volta l’elemento fondamentale per l’affidabilità e l’efficienza degli impianti. La nostra app MyBuilding24 ti aiuta a tenere sotto controllo tutti gli interventi di manutenzione in modo semplice e affidabile, così da non trascurare questa importante manutenzione e da ricordarti per tempo quando deve essere effettuata.

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[1] https://www.aco.de/[2] https://www.austrian-standards.at/d

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