L’aumento delle temperature medie annue, unito a condizionatori sempre più economici, sta facendo crescere la popolarità del condizionamento degli ambienti controllato da dispositivi.
Tuttavia, questi elettrodomestici non solo creano un clima piacevole, ma comportano anche esigenze particolari in termini di manutenzione.
Oltre ai requisiti per un corretto funzionamento, ci sono un gran numero di norme legali che devono essere rispettate. Queste si trovano, ad esempio, nella Legge sulla Protezione dei Lavoratori, nella Legge sul Coordinamento dei Lavoratori dell’Edilizia, nell’Ordinanza sul Posto di Lavoro o nell’Ordinanza sulla Refrigerazione, per citare solo alcune delle disposizioni legali più importanti. Un elenco dettagliato con ulteriori basi giuridiche è disponibile alla fine del blog.
Quali norme prescrive il legislatore per gli apparecchi di condizionamento?
Ordinanza sugli impianti di refrigerazione
Si applica alle aziende che utilizzano sistemi di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore con una carica di refrigerante superiore a 1,5 kg.
In conformità con il § 22, questi sistemi devono essere sottoposti a un’ispezione di sicurezza da parte di personale qualificato in conformità con la norma Ö-NORM 13313 di categoria B o C dopo i principali malfunzionamenti, i principali interventi di riparazione e tutte le modifiche, ma in ogni caso a intervalli non superiori a 1 anno.
Gli interventi di manutenzione e ispezione effettuati vengono registrati e confermati nel registro delle ispezioni e del sistema.
Questo registro deve essere conservato sul luogo di lavoro per tutta la durata di vita del sistema e deve essere sempre a disposizione del personale competente e delle autorità.
Ordinanza sul luogo di lavoro
Secondo la normativa citata, è necessario effettuare un’ispezione almeno una volta all’anno o almeno ogni 15 mesi per assicurarsi che le attrezzature siano in buone condizioni.
Se esiste un registro delle ispezioni e dei sistemi, è possibile registrarvi le riparazioni e le ispezioni effettuate; se non è disponibile, i registri devono essere conservati sul luogo di lavoro per almeno 3 anni.
Ordinanza sul monitoraggio delle attrezzature a pressione
L’ordinanza sul monitoraggio delle attrezzature a pressione (DGÜW-V) e i potenziali di pericolo esistenti devono essere sottoposti a un test operativo iniziale al momento della messa in funzione e a ispezioni periodiche (“monitoraggio”) da parte di centri di controllo delle caldaie durante il funzionamento, in conformità alle disposizioni del §3 dell’ordinanza sul monitoraggio delle attrezzature a pressione.
L’operatore di un’apparecchiatura a pressione con un elevato potenziale di rischio deve incaricare un centro di controllo delle caldaie di eseguire il test e l’ispezione.
A seconda del tipo di refrigerante, questi sono suddivisi in due gruppi:
Regolamento CE-NR 2037/2000
Si applica a tutti gli idrofluorocarburi (HCFC), ad esempio l’R22.
Tutti gli impianti di refrigerazione e condizionamento d’aria con un peso di riempimento di questo refrigerante superiore a 3,0 kg devono essere sottoposti a una prova di tenuta una volta all’anno da parte di personale qualificato in conformità alla Ö-NORM 13313 categoria A, B o C.
Regolamento CE-NR 842/2006
Si applica a tutti i sistemi con gas fluorurati ad effetto serra.
L’operatore di questi sistemi deve far controllare la tenuta dei sistemi da personale qualificato in conformità alla norma Ö-NORM EN 13313 e confermarla nel registro dei test e del sistema.
Si applicano intervalli diversi a seconda delle dimensioni degli impianti.
Gli impianti con 3 kg di refrigerante devono essere controllati per verificare la presenza di perdite almeno ogni 12 mesi, gli impianti con 30 kg di refrigerante ogni 6 mesi e gli impianti con 300 kg di refrigerante ogni 3 mesi.
Direttive edilizie 2010/31/UE
La direttiva sugli edifici è regolata in modo diverso nelle leggi statali dei rispettivi stati federali. In generale, si può affermare che, a seconda delle dimensioni delle strutture, le ispezioni corrispondenti devono essere effettuate ogni tre anni, cinque anni o 12 anni sulla base della Direttiva Edifici. Le rispettive leggi statali regolano anche le ispezioni da effettuare.
Gli estratti sopra riportati dei rispettivi regolamenti sono solo una versione abbreviata e pertanto non rappresentano l’intero contenuto dei regolamenti e degli standard corrispondenti.
Perché fare manutenzione ai condizionatori?
Per prolungare la durata del sistema e mantenere i costi energetici il più bassi possibile, la manutenzione regolare deve essere eseguita da personale specializzato. Una manutenzione regolare giova anche alla tua salute, poiché batteri, virus e funghi vengono regolarmente rimossi.
Cosa bisogna considerare per i sistemi di refrigerazione?
Secondo l’Ordinanza sulla Refrigerazione, gli impianti di refrigerazione devono corrispondere all’attuale stato dell’arte e non devono compromettere la protezione della vita e della salute dei dipendenti, del vicinato o dell’ambiente.
I sistemi di refrigerazione devono quindi essere mantenuti in condizioni adeguate durante il funzionamento e qualsiasi difetto deve essere eliminato immediatamente.
Le ispezioni regolari devono essere eseguite da personale specializzato.
Per i sistemi con una carica di refrigerante superiore a 0,5 kg, devono essere disponibili in loco le istruzioni operative nella lingua locale (istruzioni operative sintetiche).
Per tutti i sistemi di refrigerazione con una capacità superiore a 1,5 kg è necessario tenere un registro dei test e dei sistemi. Deve includere tutti i test iniziali, le istruzioni, le ispezioni, gli obblighi di controllo e di etichettatura, compresi i risultati.
A partire da una carica frigorifera di 1,5 kg, le istruzioni per l’uso o le istruzioni del proprietario del sistema operativo o dell’utente devono includere in modo dimostrabile quali ispezioni periodiche in conformità con le norme sopra citate sono applicabili e devono essere eseguite. delle norme sopra citate sono applicabili e devono essere eseguite.
Gli intervalli di manutenzione dovrebbero essere ridotti nei locali con elevati requisiti igienici (studi medici, ecc.) o con alti livelli di inquinamento atmosferico.
Quali sono gli interventi di manutenzione da effettuare sugli impianti di climatizzazione?
- Pulizia a pressione
- Controllo e pulizia della pompa di condensa
- Controllare che il circuito di refrigerazione non abbia perdite
- Testare le sequenze di commutazione
- Controllo del circuito di sicurezza
- Rimozione dei residui
- Pulizia della condensa, delle tubazioni e dei filtri dell’aria
- Misurazione dell’evaporazione e della condensazione
- Misurazione del consumo di corrente del compressore
- Disinfezione del vaporizzatore
- Pulire la pompa della condensa Test
- Misura la temperatura dell’evaporatore
- Ispezione finale, visiva e di isolamento
- Controlla e pulisci la ventola, il rullo/ventilatore
- Registrazione della manutenzione nel registro della refrigerazione
(Non c’è alcuna pretesa di completezza, le domande dettagliate devono essere concordate con l’azienda specializzata interessata).
Il nostro consiglio per un funzionamento professionale del climatizzatore…
Il funzionamento di un condizionatore d’aria comporta un gran numero di requisiti e manutenzioni che devono essere rispettati. Questi possono essere imposti dal produttore o dal legislatore. Una manutenzione regolare e corretta è quindi essenziale per i gestori degli impianti e per i proprietari degli edifici. La nostra app MyBuilding24 ti aiuta a tenerne traccia e a non perdere mai più un intervento di manutenzione. Inoltre, tutti i lavori possono essere documentati per soddisfare i requisiti del registro di sistema.
Glossario
Base legale
- Legge sulla protezione dei dipendenti ASCHG
- Legge sul coordinamento del lavoro edile BauKG
- KGCHG Legge sulla protezione dei consumatori
- Ordinanza sul posto di lavoro AStW
- Ordinanza B-AStV sul posto di lavoro federale
- Ordinanza sugli impianti di refrigerazione KAV
- Ordinanza sulle apparecchiature a doppia pressione DDGV
- Ordinanza DGÜW-V sul monitoraggio delle attrezzature a pressione
- Ordinanza sulle attrezzature di lavoro AM-VO
- MSV2010 Ordinanza sulla sicurezza dei macchinari
- Regolamento (UE) 517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra e che abroga il regolamento (CE) n. 842/2006
- Regolamento (CE) n. 1005/2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono
- 9 diverse ordinanze statali
- FIEC 60335-2-40 Apparecchi elettrici per uso domestico e similare – Sicurezza – Parte 2-40
- Ö-NORM EN378 Sistemi di refrigerazione e pompe di calore
- ÖNORM 7379 Stoccaggio di gas
- VDMA 24246 Requisiti di sicurezza e ambientali per sistemi di refrigerazione e pompe di calore
- Legge sull’elettrotecnica e disposizioni delle relative ordinanze in materia di elettrotecnica.
- Programma comunale di efficienza energetica: i sistemi di condizionamento dell’aria con una capacità di raffreddamento totale superiore a 12 kW devono essere sottoposti a ispezioni regolari in base alla legge sull’efficienza energetica (ogni 3 anni o 12 anni).
Definizioni
Persona qualificata: persona in grado di dimostrare determinati certificati di competenza in un settore specializzato (esame previsto a tale scopo).
Solo le persone qualificate sono autorizzate a svolgere lavori di manutenzione sui sistemi di refrigerazione.
Persona qualificata: persona qualificata che può attingere alla propria esperienza pratica e specializzarsi in una particolare materia e in un particolare settore.