Consigli agli operatori per albergatori e ristoratori – IT

per una sensazione di sicurezza

È una sensazione meravigliosa poter intrattenere e accogliere un ospite nella propria casa e mostrare il proprio lato migliore come padrone di casa. L’ospite lo percepisce e di solito lo onora con una visita di ritorno e un passaparola positivo.

Cordialità, sicurezza, igiene e pulizia sono particolarmente importanti nella valutazione del cliente.
Effettuare regolarmente le ispezioni e la manutenzione necessarie riduce al minimo i rischi per l’operatore e per l’assicurazione. Questi aspetti non devono quindi essere lasciati al caso e devono essere trattati come una priorità assoluta.

Non è solo l’ospite a prestare particolare attenzione a questi punti, ma anche il legislatore (in caso di danni, il pubblico ministero) o le compagnie di assicurazione. Questi ultimi hanno dei requisiti ben precisi, in particolare per quanto riguarda le strutture balneari, le vie di fuga, la protezione antincendio e l’igiene, per garantire che gli ospiti se ne vadano sani e salvi e che l’hotel non subisca danni. Particolare attenzione deve essere prestata al funzionamento affidabile delle attrezzature di sicurezza (ad esempio, il sistema di allarme antincendio, l’illuminazione di sicurezza e di fuga, i sistemi di estrazione del fumo e del calore, ecc.

La base per un funzionamento sicuro e conforme alla legge è il rispetto dei requisiti di legge (ad esempio, in conformità con BauGB, BauNVO) ed è un obbligo essenziale del gestore dell’edificio e della struttura. Nel corso della concessione edilizia (in conformità con le normative edilizie specifiche dello Stato), i requisiti strutturali e gli effetti dell’hotel o dell’attività di ristorazione sull’ambiente e sui vicini per quanto riguarda il rumore, la polvere, gli odori o le vibrazioni, tra le altre cose, vengono registrati, valutati e ridotti a un livello ammissibile per mezzo di condizioni appropriate (ad esempio, barriere antirumore, filtri, ecc.). Le successive modifiche all’uso, alle dimensioni, all’aspetto o alle strutture possono essere soggette ad autorizzazione ai sensi dei regolamenti edilizi o della legge sulla pianificazione edilizia se tali modifiche sono legalmente significative. Ciò può comportare modifiche, ad esempio, all’altezza dei locali, alle vie di fuga, ai servizi igienici, alla protezione antincendio e antirumore, alla protezione dei dipendenti o al numero di posti auto.

Un altro aspetto importante è il monitoraggio e la garanzia della sicurezza della proprietà (obbligo di sicurezza). Il fondamento di ciò risiede nel Codice Civile tedesco (§ 836, 837, 838 BGB), secondo il quale il proprietario/occupante/operatore di un immobile/edificio è responsabile della prevenzione di lesioni personali e danni alla proprietà. Se una persona viene ferita da un immobile, un edificio o una struttura, la persona responsabile dell’immobile (di solito l’amministratore delegato, il proprietario, il responsabile delle operazioni, ecc.

Le condizioni di sicurezza dell’immobile/proprietà dovrebbero quindi essere ispezionate regolarmente e periodicamente per verificare la presenza di rischi da parte di esperti – la frequenza dipende dal grado di rischio (probabilità di accadimento e gravità del danno – questi fattori derivano principalmente dall’ubicazione, dall’età e dalle condizioni dell’edificio, dal tipo e dal numero di trasformazioni, dal numero di persone interessate dal rischio e dall’intensità d’uso) e dovrebbe essere controllata almeno ogni 2 anni o, a partire dai 10 anni di età, almeno ogni 10 anni. ogni 2 anni o almeno una volta all’anno a partire dai 10 anni di età. una volta all’anno.

Quali sono i sistemi di sicurezza che richiedono un’attenzione particolare negli hotel e negli esercizi di ristorazione?

I punti chiave sono la protezione antincendio, l’impianto elettrico e le vie di fuga. Per quanto riguarda la protezione antincendio, è particolarmente importante assicurarsi che il sistema di allarme antincendio funzioni correttamente, che gli estintori siano sottoposti a manutenzione e che l’impianto di aspirazione della cucina sia pulito.

I sistemi di allarme antincendio sono conformi alla norma ArbStättV, DIN 14675. ArbStättV, DIN 14675 devono essere ispezionati trimestralmente e sottoposti a manutenzione e test una volta all’anno (da parte di un’azienda specializzata certificata secondo la DIN 14675). A tal fine, le batterie devono essere sostituite ogni 4 anni e i rilevatori ottici di incendio ogni 8 anni. Inoltre, il sistema deve essere ispezionato da un esperto di sistemi di allarme antincendio al momento della messa in funzione e successivamente ogni 3 anni (in conformità con le norme di ispezione specifiche del paese). norme di collaudo specifiche del paese (PrüfVO)).

Gli estintori devono essere liberamente accessibili in ogni momento e devono essere ispezionati (in conformità con BetrSichV, DIN 14406) ogni 2 anni o 5 anni da un esperto certificato.

I sistemi di ventilazione della cucina (cofani di aspirazione, condotti di ventilazione, ventilatori, ecc.) devono essere controllati annualmente (in conformità con ArbStättV, ASR A3.6) per motivi di protezione antincendio (flashover dovuto a incendi di grasso) e di igiene (vedi VDI 6022) e devono essere puliti regolarmente e i filtri sostituiti (la frequenza dipende dalla quantità di grasso nell’aria di scarico).

Assicurati che le vie di fuga siano chiare, correttamente etichettate (in conformità con la norma DIN EN ISO 7010) utilizzando pittogrammi (che devono essere visibili anche al buio) e che l’illuminazione delle vie di fuga/sicurezza sia ispezionata e mantenuta (in conformità con ArbStättV, ASR A3.4). Inoltre, l’illuminazione deve essere controllata da un esperto ogni 3 anni (in conformità con VDE 0108 e DIN EN 50172).

Nei parcheggi sotterranei poco ventilati, le autorità possono prescrivere un sistema di allarme CO: questo misura la concentrazione di monossido di carbonio (il CO è potenzialmente letale) nell’aria; se viene superato un valore critico, scatta un allarme. Il corretto funzionamento di questi sistemi deve essere controllato costantemente e ispezionato ogni 6 mesi da un’azienda specializzata (in conformità con la normativa sui garage (GaStellverordnung)). Regolamento sui garage (GaStellV) degli stati federali, VDI 2053). Inoltre, il sistema deve essere messo in funzione e poi ispezionato da un esperto ogni 3 anni (in conformità con la SPrüfV).

Quali sistemi sono particolarmente rilevanti per l’igiene?

Le piscine sono un’area particolarmente sensibile: in questo caso sono particolarmente importanti le ispezioni periodiche della qualità dell’acqua (contaminazione), la sicurezza delle trappole per capelli (in conformità con la norma EN 13451) e la formazione del personale operativo sul gas cloro.

Anche il rischio di batteri della legionella deve essere preso molto sul serio. La legionella è un batterio che entra nei polmoni attraverso l’aerosol e può causare una pericolosa polmonite negli esseri umani (il 5-10% dei casi è fatale). Soprattutto nelle vasche idromassaggio, nelle piscine, nei sistemi di condizionamento dell’aria e nelle condutture idriche a basso flusso d’acqua (a temperature comprese tra 25 e 50°C) c’è una maggiore probabilità di formazione di legionella. Gli aerosol contaminati (ad esempio durante la doccia) penetrano nei polmoni e possono scatenare i sintomi della malattia. > > Una temperatura generale dell’impianto di 60°C e il lavaggio regolare di tutti i rubinetti dell’acqua calda (soprattutto dopo lunghi periodi di inattività, ad esempio prima dell’inizio della stagione) con acqua calda (idealmente a 70°C) possono essere d’aiuto. Inoltre, si raccomanda un test annuale di laboratorio dell’acqua potabile per verificare la presenza di legionella.

> Per gli impianti di condizionamento e refrigerazione o le pompe di calore (1,3 kg di refrigerante), è più che consigliabile un’ispezione (a partire da 3 mesi) e una manutenzione (secondo ChemKlimaSchutzV) con disinfezione e pulizia per motivi di igiene ed efficienza. La disinfezione e la pulizia degli scambiatori di calore/frigorifero sono più che consigliabili per motivi di igiene ed efficienza. Se il sistema viene utilizzato come impianto di climatizzazione, deve essere sottoposto a manutenzione ogni 3 anni in conformità alla norma VDI 6022. Secondo la norma VDI 6022, è necessario effettuare un’ispezione igienica ogni 3 anni (con umidificazione – ogni 2 anni).

L’igiene e la sicurezza (a causa dell’uso di CO² tossico) devono essere mantenute anche nel sistema di erogazione (in conformità con BetrSichV, BG-R 228, DIN 6650, DGUV 310-008). ogni 2 anni o acc. L’intero sistema deve essere ispezionato e sottoposto a manutenzione da una persona autorizzata almeno ogni due anni o in base alla valutazione dei rischi. La pulizia deve essere sempre effettuata dopo periodi di fermo prolungati, in caso di un flusso di bevande molto basso e quando si cambiano le bevande. Gli impianti al di sotto del livello del suolo (cantine) spesso richiedono un sistema di allarmeCO2 o un sistema di ventilazione. Anche questi devono essere controllati e sottoposti a manutenzione.

Se è stato installato un separatore di grassi o di oli minerali, questo deve essere svuotato ogni 14 giorni (prova documentata dello smaltimento), deve essere effettuata un’autoispezione mensile, una manutenzione ogni 12 o 6 mesi e un’ispezione generale ogni 5 anni (prova di tenuta secondo DIN EN 1825-2 / DIN EN 858-1, DIN 4040-100 o DIN 1999-100 da parte di un esperto di un centro di ispezione accreditato). Inoltre, devono essere rispettati i requisiti dell’AwSV e dell’InDiVO specifico per ogni paese.

Chi deve effettuare i controlli?

La maggior parte delle ispezioni in corso può essere effettuata dai tecnici interni se hanno le qualifiche adeguate (ad esempio, responsabile della sicurezza antincendio, addetto alla piscina, ecc.), in quanto i difetti/danni possono essere facilmente riconosciuti a occhio nudo. Tuttavia, in caso di dubbio, è sempre opportuno consultare uno specialista per valutare la criticità di un difetto, al fine di evitare errori di valutazione. Soprattutto in caso di possibili problemi di natura penale o assicurativa, i fatti dovrebbero essere sempre sufficientemente documentati con immagini o per iscritto (in caso di dubbio da una società specializzata) per garantire prove significative in caso di danni.

Di norma, tutte le ispezioni/manutenzioni previste dalla legge devono essere eseguite da uno specialista autorizzato o da un’azienda specializzata con le competenze e l’esperienza necessarie. Un’argomentazione a favore dell’incarico a un’azienda specializzata esterna è che di solito ha una maggiore esperienza con i rispettivi sistemi e il rischio di responsabilità può essere trasferito in una certa misura. Inoltre, i test di accettazione e le ispezioni generali ricorrenti devono essere eseguiti da un esperto autorizzato di un organismo di ispezione accreditato (in conformità alla norma DIN EN ISO/IEC 17020).


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Glossario

Legislazione:

Codice dell’edilizia – BauGB:
https://www.gesetze-im-internet.de/bbaug/

Ordinanza sull’utilizzo degli edifici – BauNVO:
https://www.gesetze-im-internet.de/baunvo/

Legge sulla salute e sicurezza sul lavoro – ArbSchG:
https://www.gesetze-im-internet.de/arbschg/

Ordinanza sul posto di lavoro – ArbStättV:
https://www.gesetze-im-internet.de/arbst_ttv_2004/

Ordinanza sulla sicurezza e la salute sul lavoro – BetrSichV:
https://www.gesetze-im-internet.de/betrsichv_2015/index.html

Legge sulla sicurezza sul lavoro – AsiG:
https://www.gesetze-im-internet.de/asig/index.html

Ordinanza sulla protezione del clima delle sostanze chimiche – ChemKlimaSchutzV:
https://www.gesetze-im-internet.de/chemklimaschutzv/

Ordinanza sulle sostanze pericolose – GefStoffV:
https://www.gesetze-im-internet.de/gefstoffv_2010/BJNR164400010.html

Legge sull’economia circolare – KrWG:
https://www.proenvi.de/recht/BUND/KrWG/KrWG.pdf

Ordinanza del responsabile della gestione dei rifiuti – AbfBeauftrV:
https://www.proenvi.de/recht/BUND/Abfallbeauftragter/AbfBetrbV-Betriebsbeauftragter-Abfallbeauftragter.pdf

Ordinanza federale sul controllo delle immissioni – BImSchV:
https://www.proenvi.de/recht/Immissionsschutz/BImSch/4-BImSchV.pdf

Ordinanza sulle sostanze pericolose per l’acqua Sostanze – AwSV:
https://www.gesetze-im-internet.de/awsv/

Ordinanza sulle attrezzature a pressione – 14° ProdSV:
https://www.gesetze-im-internet.de/gsgv_14_2016/index.html

laboratori di prova accreditati – DIN EN ISO/IEC 17025:
https://www.dakks.de/de/pruef-und-kalibrierlabore-din-en-iso-iec-17025.html

organismi di controllo accreditati – DIN EN ISO/IEC 17020:
https://www.dakks.de/de/inspektionsstellen-din-en-iso-iec-17020.html

Assicurazione sociale tedesca contro gli infortuni – Panoramica dei regolamenti DGUV:
https://publikationen.dguv.de/regelwerk/

Assicurazione sociale tedesca contro gli infortuni – Regolamento DGUV 3:
https://publikationen.dguv.de/widgets/pdf/download/article/1052

https://publikationen.dguv.de/regelwerk/dguv-vorschriften/1052/elektrische-anlagen-und-betriebsmittel?c=13

BAUA – Regole tecniche per i luoghi di lavoro – ASR:
https://www.baua.de/DE/Angebote/Rechtstexte-und-Technische-Regeln/Regelwerk/ASR/ASR.html

BAUA – Regole tecniche per la sicurezza operativa – TRBS:
https://www.baua.de/DE/Angebote/Rechtstexte-und-Technische-Regeln/Regelwerk/TRBS/TRBS.html

Linea guida VDI – Tecnologia dell’aria interna – VDI 6022:
https://www.vdi.de/fileadmin/pages/vdi_de/redakteure/richtlinien/inhaltsverzeichnisse/2751070.pdf

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